Almanacco settimanale dal 2 all’8 Febbraio

Settimana n.6
Il proverbio della settimana
“La neve di febbraio è promessa per il granaio”

Lunedì 2 il SOLE – Sorge: 7:26, Tramonta: 17:22 la LUNA – Leva: 16:20, Cala: 6:05 – Gibbosa crescente

Domenica 8 Il SOLE – Sorge: 7:19, Tramonta: 17:30

LUNA – Leva: 22:04, Cala: 9:10 – Gibbosa calante

Lunedì 2 febbraio
Presentazione del Signore

 

Martedì 3 febbraio
S. Biagio

 

Mercoledì 4 febbraio
S. Gilberto

 

Giovedì 5 febbraio
S. Agata

 

Venerdì 6 febbraio
S. Paolo Miki martire

Sabato 7 febbraio
S. Teodoro martire

Domenica 8 febbraio
San Girolamo Emiliani
IL PIATTO DELLA SETTIMANA

POLPETTINE CON LE FAVE
CALORIE PER PORZIONE:
485
TEMPO DI PREPARAZIONE:
un’ora e 10 min.
ECONOMICO:
no
VEGETARIANO:
no
Ingredienti per 4 persone : 200 gr. di magro di maiale – 200 gr. di fesa di tacchino – 3 salsicce – una fetta di pane – latte – 5 cucchiai di parmigiano – cipolla, carota, sedano – un ciuffo di prezzemolo – 250 gr. di fave – un uovo – un bicchiere di salsa di pomodoro – mezzo bicchiere di vino bianco – mezzo bicchiere di brodo – uno spicchio d’aglio – 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva – sale e pepe.
Preparazione: “Fare delle polpette unendo carne e salsicce tritate, pane bagnato nel latte, prezzemolo, aglio, uovo, parmigiano, sale e pepe. Infarinare, rosolare in olio con cipolla, carota e sedano tritati; unire vino, brodo, pomodoro, fave e cuocere per 30 minuti. ”

Orto

AGLIO
Allium sativum
Descrizione: Originario dell’Asia e coltivato fino dall’antichità nei paesi del Mediterraneo, è una pianta bulbosa perenne che però viene coltivata con ciclo annuale. Durante l’estate la parte fuori terra si secca mentre il bulbo rimane vivo. Ognuno dei bulbilli di cui ciascuna “testa” è formata può generare una nuova pianta. Diversi ecotipi sono coltivati in Italia, che fanno capo a due varietà principali, quella bianca e quella rosa, quest’ultima più adatta per il consumo fresco.
Tipi di terreno: Evitare terreni umidi, acidi o eccessivamente compatti, e preferire invece terreni molto sciolti, sabbiosi e permeabili. Le basse temperature ostacolano l’ingrossamento dei bulbi. La temperatura ottimale di crescita va dai 18° ai 23°C, che corrispondono alle stagioni di autunno o primavera.Semina: In autunno inoltrato o a fine inverno a seconda del clima, i singoli spicchi vanno interrati a circa 3 cm di profondità con la punta verso l’alto, a file distanti 30 cm con 8-10 cm di distanza sulla fila. La semina va preferibilmente effettuata con luna calante.

Concimazione: Due o tre strisce di letame o fertilizzante composto granulare vanno messe nell’interfila nel corso della stagione. Il terreno a contatto con le piante deve essere mantenuto soffice e non troppo secco.

Trapianto: Il trapianto è una procedura utilizzata solo in casi molto rari.

Raccolta: Al disseccamento della parte aerea, potete estirpare i bulbi ormai maturi, che si lasciano seccare al sole per qualche giorno per poi intrecciare le foglie insieme o legarle in mazzi. Appendendoli in locali aerati il rischio di marciumi sarà minore. È possibile la raccolta in primavera inoltrata per il consumo fresco. La produzione è di circa 1 kg per mq. La raccolta va preferibilmente effettuata con luna calante.

 

 

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