Ragazzo disperso a Castel Guelfo

Anche i cani da valanga e un elicottero sono stati impiegati oggi nelle ricerche – che hanno dato esito negativo – del 32enne di Lissone (Monza), Marco Aliprandiscomparso da giovedi’ scorso in Umbria, nella zona di Pietralunga. Impegnati, per tutta la giornata, una squadra del soccorso alpino della Guardia di Finanza ed una squadra di soccorso in valanga del soccorso alpino e speleologico Umbria.

Le ricerche hanno avuto come punto di partenza la casa, in localita’ Castelguelfo, in cui il giovane era stato avvistato per l’ultima volta, giovedi’ sera, e hanno coinvolto la zona circostante, che al momento e’ coperta da diversi metri di neve, caduta in abbondanza anche durante l’ultimo fine settimana. La squadra di soccorso haraggiunto il luogo, distante oltre un chilometro dalla strada battuta dai mezzi spazzaneve, utilizzando sci da scialpinismo e ciaspole: la quantita’ di neve, infatti, non permette di percorrere questo tratto senza attrezzatura. Le tracce del trentatreenne si fermano nella casa, dove nella nottata di domenica i primi soccorritori avevano
ritrovato il suo borsone.

Il giovane si trovava in villeggiatura in Alto Tevere insieme ai familiari i quali, ad un certo punto, sono rientrati a
Lissone. Lui – e’ stato riferito dai carabinieri – ha invece preferito restare ancora qualche giorno in Umbria, con
l’intenzione di recarsi a Pietralunga dove la famiglia e’ proprietaria di un casolare in una localita’ particolarmente
isolata. A partire da giovedi’ scorso, i genitori non sono piu’ riusciti a mettersi in contatto telefonico con lui.
I carabinieri invitano chiunque avesse notizie di Aliprandi a contattare la Stazione di Pietralunga (            075/9460013      ) o la  Compagnia Citta’ di Castello (            075/862781      ).

Fonte: Il Giorno
foto Silvia S.Parasecolo

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