La Viridissima battuta in casa dalla capolista Fermignano ma il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto

Partita dai due volti oggi al comunale,primo tempo giocato nettamente meglio dalla capolista,ripresa che ha visto la Viridissima  prendersi la scena e avrebbe senz’altro meritato il pareggio.Partono forte gli ospiti, l’Apecchio che x vari motivi deve fare a meno in partenza del capitano Stefano Aluigi, di Andrea Rebiscini,poi di Ilario Di Muccio e di bomber Andrea Monti, deve fare di necessità virtù,a onor del vero la squadra è apparsa scollata tra i reparti e di certo non ha giovato l’infortunio dopo poche battute di Aluigi,sostituito da Daniel Torcalacci.La superiorità numerica a centrocampo a mio avviso ha fatto la differenza a favore del Fermignano,timorosi e sempre in ritardo sul pallone i nostri ragazzi,il solo Matteo Giorgini a parte la svista che ha permesso al figlio d’arte Simone Smacchia ( gran bel giocatore) di segnare il primo gol, ha tenuto come si suol dire botta.Ripresa che vede la Viridissima trasformarsi e in meglio,Luca Fraternali,Michele Benedetti e lo stesso Giulio Caselli tutti e tre in ombra nella prima frazione,tornano in campo con altro piglio,e trascinano i compagni con veemenza in avanti,l’ulteriore innesto di Andrea Monti da nuova linfa al reparto avanzato e in mischia è Benedetti a riaprire i giochi,purtroppo un intervento in ritardo di Moretti induce l’incerto arbitro Ubaldi a decretare il rigore per gli ospiti,avrebbe potuto essere la mazzata finale, invece L’Apecchio non ci sta e con piglio e ardore agonistico chiude nella propria area la capolista e ancora Benedetti ad accorciare le distanze,nel finale rigore solare negato in modo inspiegabile alla Viridissima, un braccio galeotto  di un difensore ospite colpisce la sfera,tutto regolare per il direttore di gara,successivamente colossale occasione per Luzi che da due passi non centra la porta,quando in tribuna si stava già esultando.Resta l’amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato,rimane la prestazione del secondo tempo,giocato con testa e cuore fino al novantasettesimo (frutto di una buona condizione atletica).Dopo la sosta verrà il 4 Gennaio a farci visita l’Acqualagna,niente paura con le grandi ci esaltiamo!

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