1000 “GAZEBO FOTOVOLTAICI IN LEGNO ” GRATUITI

1000 “GAZEBO FOTOVOLTAICI
IN LEGNO” GRATUITI ALLE FAMIGLIE PER RIUSCIRE A SCONFIGGERE L’INQUINAMENTO

Con il patrocinio della Comunità Montana Catria e Nerone e l’adesione dei Comuni di Acqualagna, Apecchio, Cagli, Cantiano e Piobbico, ENER (Ente Nazionale per le Energie Rinnovabili) Ente promotore dell’iniziativa, ed Energesco S.r.l. individuato come partner tecnico e quindi soggetto proponente, promuovono il progetto, “1000 gazebo fotovoltaici in legno nel territorio della Comunità Montana Catria e Nerone” da 3kWp nominali.
Il bando sarà pubblicato all’Albo Pretorio della Comunità Montane dei Comuni partecipanti e sul sito web della Comunità Montana.
Il bando disciplina le procedure per la determinazione della graduatoria dei richiedenti per l’ottenimento di un impianto fotovoltaico da 3 kWp che fornirà energia elettrica con la formula scambio sul posto, per oltre 20 anni.
Il richiedente, qualora ammesso in graduatoria, si impegna a versare a ENER, la somma di euro 300,00 (trecento/00) come quota associativa una tantum; detta somma sarà versata entro 10 (dieci) giorni dall’esito positivo della presentazione della pratica edilizia comunale;
Il costo di un impianto fotovoltaico in legno realizzato da Energesco, comprensivo di installazione, documentazione Enel, documentazione G.S.E., allegati tecnici per la Denuncia di Inizio attività, è di euro 21.890,00 (ventunomilaottocentonovanta/00), compresa iva. Non sono comprese le opere di realizzazione della platea di fondazione e lo scavo per il passaggio delle canalizzazioni, che saranno a carico dell’utente.
Energesco è una ESCO -Energy Service Company, una società che effettua interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica, assumendo su di se il rischio dell’iniziativa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento.
Il richiedente che sarà ammesso a graduatoria potrà usufruire dell’impianto fotovoltaico attraverso la formula ESCO.
Il richiedente ottiene il servizio sopra citato attraverso la cessione all’Istituto finanziario indicato da Energesco per il periodo di venti (20) anni a decorrere dalla data di entrata in vigore del sistema fotovoltaico, del contributo incentivante e delle eventuali maggiorazioni previste dall’art. 6 del D.M. 19.02.2007 a Energesco; la cessione dovrà avvenire presso il notaio che indicherà Energesco, a spese di Energesco.
A fronte della cessione del contratto GSE, Energesco si impegna a versare per tutta la durata del contratto stipulato dal cliente con la società finanziaria, una cifra che mensilmente servirà a coprire per intero la rata del finanziamento stesso.
Energesco. su esplicita richiesta del cliente, ritirerà i pannelli fotovoltaici per lo smaltimento alla fine del ciclo produttivo incentivato; Il richiedente, se opterà per il non smaltimento dell’impianto dopo il ventesimo anno, potrà disporre del corrispettivo monetario annualmente previsto per tutta l’energia elettrica prodotta.
Energesco si impegna, inoltre, a gestire l’impianto al massimo dell’efficienza sostituendo gli inverter usurati e pagando l’assicurazione annuale
Nel territorio della Comunità Montana del Catria e Nerone l’esposizione media solare utilizzabile è di circa 1.300 ore/anno, l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico da 3 kWp rappresenta un valore medio in energia per il richiedente, attraverso il meccanismo di “scambio sul posto”, di circa 500,00 euro/anno, per un periodo di oltre venti anni.
Nel bando saranno specificati gli interventi ammissibili, i requisiti soggettivi e gli obblighi del richiedente e le modalità e termini di presentazione delle domande e dei necessari allegati.
Per i Comuni di Apecchio, Cagli, Cantiano e Piobbico è stata approvata una variante al REC “Regolamento Edilizio Comunale” che consente il posizionamento del gazebo in legno fotovoltaico ad una distanza minima di 1,5 mt dai confini e dai fabbricati, oppure in aderenza. L’esposizione dovrà essere a Sud con azimut + o – 15°. La dimensione del gazebo in legno è di mt. 5 x 5 con copertura inclinata ad una falda, ed altezze di circa mt.1,70 nella parte bassa e mt, 3,10 nella parte alta. Per il comune di Acqualagna, comunque aderente all’iniziativa, le norme urbanistiche restano quelle previste dal PRG – NTA e REC vigenti, pertanto senza previsione di deroga per le distanze.
Le domande dovranno essere redatte in conformità agli allegati A, B, C e corredate dalla documentazione indicata nel bando : il modello e l’elenco degli allegati necessari potranno essere richiesti direttamente presso il Centro Servizi della Comunità Montana del Catria e Nerone in via Lapis n. 8 – Cagli (PU), oppure scaricati dai siti www.cmcatrianerone.pu.it – http://servizi.cmcatrianerone.pu.it -www.eneritalia.org e dovranno essere inviate, esclusivamente tramite il servizio postale, alla Comunità Montana Catria e Nerone -Ufficio Protocollo – Via Imbriano Alessandri n. 19 – 61043 Cagli (PU).
Presso il Centro Servizi Associati della Comunità Montana del Catria e Nerone sarà allestito un apposito ufficio informativo che farà fronte alle richieste in merito al bando per la corretta predisposizione delle domande da inviare.

-numero di telefono 0721/787068 -e-mail centro.servizi@cm-cagli.ps.it
Come funziona il nuovo scambio sul posto
Dal 1°Gennaio 2009 sono cambiate le regole di erogazione e di gestione dello Scambio sul Posto. Fino al 31 Dicembre 2008 lo Scambio sul Posto era un contratto stipulato dal cliente produttore (ovvero il possessore dell’impianto fotovoltaico) con il distributore locale (Enel, Acea etc…). Il nuovo regime di Scambio sul Posto, individua nel Gestore dei Servizi Elettrici – GSE
S.p.A. – l’unico soggetto preposto all’erogazione di tale servizio. Il servizio erogato dal GSE darà titolo al richiedente di percepire annualmente un contributo in conto scambio espresso in Euro e non più in kWh, comportando quindi una compensazione tra il valore associabile all’energia elettrica prodotta e immessa in rete e il valore associabile all’energia elettrica prelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione. Il GSE compensa su base trimestrale tramite un rimborso monetario i consumi medi in energia elettrica (kWh) del produttore. Su base annua avverrà un conguaglio che, se da diritto ad un rimborso ulteriore, questo non viene estinto dopo 3 anni se non usufruito, come avveniva per il vecchio scambio sul posto. Il rimborso ulteriore viene comunque erogato sotto forma di compensazione di consumi di energia elettrica negli anni successivi. Entro 30 giorni successivi al trimestre di stipula della convenzione per lo Scambio sul posto, Il GSE eroga un contributo di 50 € per kWp di potenza dell’impianto, al fine di evitare l’esposizione finanziaria causata dal pagamento delle prime bollette. Tale anticipo verrà successivamente riassorbito con gli acconti (trimestrali) e i conguagli (annuali) previsti dal GSE nell’ambito del meccanismo del nuovo scambio sul posto.
Il Presidente Dott. Gino Traversini

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