Stasera 22 Aprile al Teatro Perugini in scena KATE FINN – IL MENO PER IL PIU’..

KATE FINN – IL MENO PER IL PIU’
storia semiseria di un’ortoressica
di Ilaria Falini e Fulvio Pepe
con Ilaria Falini

Qualche tempo fa mia sorella che da giorni mi osservava fare colazione con noci e semi di lino mi canzonò chiamandomi ortoressica. Non sapevo cosa volesse dire quella parola e nell’andare alla ricerca del suo significato mi imbattei nella storia di Kate Finn, una ragazza americana, la prima, a morire nel 2003 a causa di questo disturbo del comportamento alimentare: l’ortoressia.
Pensai allora di raccontare la sua storia ma per quante ricerce facessi mi accorgevo che sapevo abbastanza della malattia ma sempre troppo poco di lei, di Kate. Decisi perciò di raccontare la storia di Sara che conoscevo meglio e che come Kate aveva sofferto della stessa malattia. Sara viveva in Umbria, era cresciuta in campagna come me, io l’avevo vista poche volte ma conoscevo i suoi amici e alcune delle persone che aveva incontrato, sapevo dove aveva vissuto e che tipo di persona fosse..questa è la sua storia, la storia tragicomica di una malattia e di una morte, raccontata da un pugno di personaggi che sono quelli che io e Sara abbiamo conosciuto.
ILARIA FALINI

Subito dopo il diploma al Centro Universitario Teatrale del Teatro Stabile dell’Umbria, incontra il regista Ninni Bruschetta con cui collabora negli anni in diversi spettacoli. Successivamente è impegnata nello spettacolo cult “La forma delle cose” di Neil Labute coprodotto dalla Compagnia Lavia e dal Teatro Eliseo e l’anno dopo è allieva del Corso d’eccellenza per attori del Centro Teatrale Santa Cristina di Luca Ronconi. Nel 2008 entra a far parte della The Kitchen Company con cui interpreta il ruolo di protagonista in “Un piccolo gioco senza conseguenze”, spettacolo rivelazione della 59^ edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Sempre per il Teatro Stabile dell’Umbria è al fianco di Vanessa Gravina in “Antigone” di Sofloche e ricopre il ruolo di Donna Elvira in “Don Giovanni” di Molière diretto da Antonio Zavatteri per la Compagnia Gank.
Dal 2014 collabora con la Fondazione Teatro Due di Parma negli spettacoli “Ivanov” di A.Cechov diretto da Filippo Dini, “Mademoiselle Julie” di A. Strindberg diretto da Walter Le Moli e “Gyula.Una piccola storia d’amore” scritto e diretto da Fulvio Pepe.
Ha partecipato a varie fiction televisive ed ha recentemente finito di girare il film commedia “Dammi una mano” per la regia di Raffaella Covino.
la prevendita dei biglietti per lo spettacolo, presso la Tabaccheria Mancioli di Apecchio . Ancora alcuni posti disponibili Affrettatevi! Vi  ricordo altresì che l’ingresso è a offerta. Per info e prenotazioni 347 3019506.
Non mancate!

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