La Francia e tutto il mondo sconvolti dall’orrore dopo una serie di attentati nella serata del 13 novembre.

Una serie di attacchi coordinati, con terroristi  appartenenti all’Isis entrati in azione a Parigi dopo le 21.30 del 13 novembre, tra gli arrondissements X, XI e XII, colpendo in vari luoghi dove migliaia di persone erano radunate: sparatorie avvenute in alcuni locali e ristoranti come il Bataclan, il mercato Les Halles ed esplosioni allo Stade de France, dove era in corso la partita amichevole Francia-Germania, con il Presidente Francois Hollande evacuato dallo stadio dopo tre scoppi uditi distintamente.l’attacco terroristico a Parigi senza precedenti in Europa. Il nuovo, drammatico, bilancio è di 128 morti e 192 feriti. Tra questi circa 80 in gravi condizioni. Sono al momento due gli italiani feriti lievemente e fuori pericolo. E intanto arriva un anuova minaccia dell”Isis, che ha pubblicato un video, senza data, in cui fa sapere alla Francia: “Non vivrete in pace finché continueranno i bombardamenti”. Si tratta della seconda rivendicazione indiretta. “E’ un atto di guerra pianificato dall’esterno con complicità interne”, un “atto di guerra compiuto dall’esercito dell’Isis”. Lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande, parlando in diretta tv ai francesi. “Le forze di sicurezza e l’esercito sono mobilitate al massimo livello”. Annunciati tre giorni di lutto nazionale., ma il tragico bilancio della tragica notte parigina, già indelebilmente macchiata dalla follia dell’Isis, sarà definitivo solo a distanza di ore da quanto è accaduto.