L’incontro in Regione per il Cras

Centro recupero CRAS 8L’incontro in Regione tra le associazioni ambientaliste e animaliste della Provincia e l’Assessore Pieroni, insieme ai consiglieri Biancani, Traversini, Talè e Rapa, ha segnato l’impegno politico dell’amministrazione regionale a riconoscere il C.R.A.S. di Pesaro Urbino come struttura di eccellenza e punto di riferimento per tutte le Marche. E’ stato infatti ampliamente riconosciuto il lavoro degli operatori attualmente in servizio, che, nonostante la riduzione dell’orario di lavoro, continuano ad essere presenti sul territorio, garantendone il benessere eco-ambientale.

Sono emerse, altresì, le esigenze di rispettare un piano sia economico che organizzativo per rendere la struttura e i suoi operatori funzionali ad un servizio che copra tutto il territorio regionale. La presenza di una delegazione dell’Amministrazione della Provincia, attualmente coordinatrice del C.R.A.S., ha ulteriormente segnalato l’urgenza di ottimizzare un piano di intervento che serva a stabilizzare, il più presto possibile, sia l’attuale situazione che il passaggio della struttura da provinciale a regionale.

Un incontro più operativo e decisivo è stato quindi concordato intorno al 10 novembre, quando si entrerà nel dettaglio del progetto della rete CRAS, identificando le modalità per predisporre punti di primo soccorso e collegamenti con la struttura già esistente in modo da offrire la copertura totale del territorio regionale. La chiave di volta di tutta questa situazione, sarà per noi l’identificazione ufficiale di un nuovo capitolo di spesa per la rete CRAS nel bilancio regionale del prossimo triennio 2016-2019, che è l’unico modo per tradurre in pratica l’impegno politico preso durante l’incontro del 27 ottobre dall’assessore Pieroni. Nel prossimo incontro le associazioni animaliste e ambientaliste si aspettano quindi risposte definitive sul mantenimento in servizio degli attuali operatori e l’individuazione della voce C.R.A.S. al momento del passaggio delle competenze dalla provincia alla Regione, già previsto dal 1/1/2016.

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