Come preventivato nel mio ultimo editoriale,osservando un grafico GENS, ovvero le ensemble di GFS mattutine, si nota chiaramente che abbiamo raggiunto i massimi dell’onda di calore africana. Soprattutto al Nord e poi al Centro le isoterme a 850 hPa inizieranno progressivamente a calare sino a portarsi nei pressi della media i primi giorni della prossima settimana, ovvero dagli attuali +20°C-22°C a circa +14°C-16°C. Per il Sud bisognerà attendere ancora un po’.
La versione degli americani: irruzione fresca la prossima settimana
Se poi passiamo ad analizzare i due principali modelli americani, ovvero le statunitensi GFS e le canadesi GEM, aumentano le probabilità che tra il 26 e il 28 luglio l’Italia possa essere investita da correnti fresche di matrice nord-atlantica, associate ad una intensa fase temporalesca, come possiamo vedere nella GFS a 500 hPa.
Anche il modello europeo ECMWF in maniera più soft vede un ritorno alla normalità climatica ma con meno precipitazioni.