Intensa onda di calore in arrivo news e consigli

Acuto del caldo africano tra 16 e  il 20-25 Luglio, quando gran parte della Penisola sarà ‘ostaggio’ di isoterme da 20/23°C ad 850hPa se non talora superiori che corrispondono a circa 36-37 gradi in pianura! Una situazione decisamente anomala e da monitorare, in quanto bloccata: una circolazione ciclonica stazionaria a nord delle Isole Britanniche continuerà ad alimentare il promontorio anticiclonico africano, che ingloberà in una bolla d’aria molto calda Spagna, Francia meridionale, Italia e Balcani. Una situazione per molti aspetti  similare al 2003 per quanto riguarda questo luglio,ma ricordiamoci in quel nefasto periodo si cominciò addirittura alla fine di aprile e  solo con pochissime fasi più fresche si arrivò sino a settembre inoltrato. Una temporanea via di uscita potrebbe esserci intorno al 26 Luglio, quando le correnti più fresche atlantiche tenteranno di avvicinarsi alle Alpi per poi valicarle almeno parzialmente verso la Pianura Padana. Il prezzo da pagare tuttavia potrebbe essere quello di violenti temporali al Nord in misura minore al centro dove però i venti settentrionali ripulirebbero l’aria e farebbero abbassare le temperature.Ci Torneremo!

Consigli utili per contrastare il caldo, proteggersi dalle temperature elevate e dall’umidità. Se questo vale per tutti, sono in particolare anziani, malati cronici e disabili i più esposti ai disturbi provocati dal caldo eccessivo che devono seguire alcune importanti regole.
Controllare giornalmente temperatura ed umidità. Con una temperatura che supera i 30° C ed un’umidità relativa oltre il 30% è necessario iniziare a stare attenti alle proprie reazioni fisiche e seguire accuratamente questi consigli
Aprire le finestre al mattino presto, alla sera e alla notte.
Chiudere finestre, tapparelle e tende (molto utili quelle esterne) nelle ore più calde.
Cercare di stare nei locali meno esposti al sole e più freschi.
Rinfrescare gli ambienti con condizionatori. Attenzione: la temperatura dentro casa non deve mai essere più bassa di 6-7 gradi rispetto all’esterno, per evitare sbalzi termici pericolosi per la salute. Se si utilizzano condizionatori mobili, fare attenzione anche agli sbalzi tra le stanze rinfrescate e quelle più calde.
Il getto d’aria di condizionatori e ventilatori non deve essere troppo forte, e mai orientato verso le persone.Per anziani, bambini e portatori di patologie croniche,uscire di casa solo al mattino presto e dopo il tramonto, e solo se l’aria si è rinfrescata.
Evitare assolutamente di uscire di casa tra le 11 e le 17. In queste ore sole, calore, umidità ed ozono rendono pericolosa qualsiasi attività all’aperto.Aumentare la frequenza dei bagni o delle docce, con acqua tiepida, che abbassa la temperatura corporea.
Vestire abiti leggeri, chiari e non aderenti; in fibre naturali (cotone, lino, ecc..) che favoriscono la traspirazione.
Non usare capi sintetici: oltre a non fare traspirare la pelle, possono provocare irritazioni e pruriti.
Indossare cappello ed occhiali da sole quando si esce.Uno dei pericoli maggiori che corriamo con il caldo è la disidratazione. E’ perciò fondamentale bere tanto e mangiare cibi ricchi di acqua.

Mangiare molta frutta e verdura, preferibilmente cruda e di stagione, anche frullata o centrifugata. Questi cibi sono una fonte di vitamine e sali minerali, oltre che di acqua.
Vietati i cibi pesanti: fritti, umidi ed intingoli. Pesce e carni bianche vanno preferite a formaggi, insaccati e carni rosse.
Sì a pasta, riso e patate, ma in modica quantità e con condimenti leggeri. Bene latte, yogurt e gelati o sorbetti alla frutta.
L’uso di integratori alimentari va limitato e non deve sostituire i pasti normali, che devono essere frequenti (5 al giorno: colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena) e leggeri.

Attenzione alla corretta conservazione degli alimenti. Per evitare intossicazioni, più facili con il caldo, gli alimenti devono essere sempre ben cotti, conservati in frigorifero e consumati in giornata.

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