Leggo in queste ore annunci catastrofici di estate super rovente dopo che in tanti,avevano decretato la fine(a mio avviso troppo prematura)del caldo africano,dopo i bei ricordi della passata stagione,passando da un eccesso all’altro.Ebbene la verita’ sta nel mezzo come sempre.Sappiamo bene che qualora le acque del Golfo di Guinea sia più calde della norma, i monsoni occidentali africani sono poco attivi cosicché l’ITCZ avanza verso Nord meno del previsto e, di conseguenza, anche il caldo anticiclone africano rimane confinato sul Nord Africa, limitando in tal modo le sue incursioni nel Mediterraneo occidentale,ovvero cio’ che sta avvenendo con un fronte molto basso,ma personalmente mi attendo come gia detto una netta salita sul fronte est.Da tale analisi noterete come non ci sia la costruziione solida per il vero HP africano,ma piuttosto per una costruzione ad elastico,altrimenti esso si sarebbe radicato per lungo termine.Cio’ non toglie che avremo una bolla di aria calda nella fase 4-7 maggio con picchi di calore notevoli al centro-sud dal po in giu,e afa in netto aumento con le prime tintarelle(pensate attesi valori medi tra 30-32 gradi),ma seguirebbe un drastico calo dal gorno 8 all incirca con furiosi temporali a seguire.Cio’ ci da il senso di come sara’ la prima parte estiva,cio non vuol dire zero caldo anzi,ma fasi contrapposte,ricordiamo infatti che anche i pre-frontali possono essere molto pesanti come effetti.

A seguire il rovescio della medaglia,con una fase successiva che si annuncia pirotecnica a suon di temporali ma ci dovremo tornare in una sorta di altalena da qui al mese di giugno con fasi diametralmente opposte.Massima attenzione in quanto,anche durante la calura specie al nord,ma anche in appennino si genererebbero bombe temporalesche con possibili danni,in quanto non siamo in presenza di un vero hp,ma di una bolla di aria calda.