Osservare il tempo per proteggere la vita e le proprietà

E’ con questo motto che anche quest’anno viene celebrata la giornata della metereologia
Ogni 23 Marzo infatti viene celebrata l’entrata in vigore della convenzione dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale, che risale al 1950 e che ha sede a Ginevra in Svizzera.

L’OMM è un’organizzazione intergovernativa che comprende 189 Stati membri e Territori, con obiettivo principale di promuovere la ricerca in campo meteorologico e la cooperazione a reti unificate delle varie informazioni meteo climatiche provenienti da ogni parte del globo.

Le dichiarazioni di Ban Ki-Moon Per l’occasione, il Segretario generale delle Nazioni Unite ha dichiarato: ‘I fenomeni meteorologici estremi e i cambiamenti climatici stanno esercitando un crescente impatto sul nostro pianeta e sui suoi abitanti. Negli ultimi 30 anni, alluvioni, tempeste, siccità e incendi hanno causato molte vittime e ingenti danni economici. La devastazione lasciata dietro di sè dal ciclone Pam nelle isole Vanuatu e in altre zone dell’Oceania è solo l’ultimo esempio di quanto possano essere catastrofici questi eventi. I cambiamenti climatici causano un incremento dell’intensità e della frequenza di questi eventi e minacciano le riserve di cibo e acqua in molte parti del mondo. Mitigare il cambiamento climatico ed adattarsi ad esso sono tra le grandi sfide che ci troviamo ad affrontare oggi’.

Michel Jarraud, segretario generale dell’OMM, ha sottolineato attraverso un discorso l’importanza di prevenire, attraverso lo studio della meteorologia, i disastri naturali che sempre di più affliggono le popolazioni. ‘Negli ultimi decenni, le conoscenze climatiche sono diventate una risorsa inestimabile per applicare strategie efficaci. Molti fattori, tra cui le temperature globali in aumento, i ghiacciai in scioglimento, l’aumento del livello del mare e i fenomeni meteorologici estremi, ci dimostrano che il clima sta cambiando, e questo soprattutto a causa dell’azione antropica, in particolare l’emissione di gas serra che ogni anno raggiunge livelli record’, ha dichiarato Jarraud.

Negli ultimi 30 anni i disastri naturali hanno ucciso oltre 2 milioni di persone e causato danni economici per oltre 1,5 trilioni di dollari.
Circa il 90% di questi disastri, più del 70% delle vittime e quasi l’80% delle perdite economiche è stato causato dal tempo meteorologico e dal clima.

La sfida ai cambiamenti climatici è dunque sempre aperta e lo sarà sicuramente anche per i prossimi decenni.
Buon Compleanno Meteorologia!