Almanacco 31 Gennaio

 

31 Gennaio 2015
Settimana n. 05
Giorni dall’inizio dell’anno: 31/346

Il SOLE – Sorge: 7:28, Tramonta: 17:19

La LUNA – Leva: 14:30, Cala: 4:36 – Gibbosa crescente

Dati meteo live:
Temperatura 1.1 massima di ieri 8.0
Minima della notte -1.2
UR 92%
Pressione atmosferica 989.4 hpa in calo
Vento da W 10 Km h
Cielo nuvoloso prevista pioggia mista a neve

UN PIATTO AL GIORNO

 

PASSATELLI IN BRODO

CALORIE PER PORZIONE:
350

TEMPO DI PREPARAZIONE:
35 min.
ECONOMICO:
si

VEGETARIANO:
no
Ingredienti per 4 persone : 160 gr. di pane grattugiato – 100 gr. di parmigiano grattugiato – 50 gr. di burro – 3 uova e un tuorlo – un pizzico di noce moscata – un litro e mezzo di brodo di carne – sale.
Preparazione: “Sciogliere il burro e mescolarvi pangrattato, uova e tuorlo, parmigiano, noce moscata e una presa di sale. Impastare tutto ottenendo una pasta dura; eventualmente, aggiungere pangrattato per indurire. Mettere l’impasto in uno schiacciapatate a fori larghi e schiacciarlo ottenendo dei vermicelli, da gettare nel brodo bollente cuocendoli per 5 minuti. Servire i passatelli in brodo con parmigiano. ”

I principali santi festeggiati oggi

S. GIOVANNI BOSCO sac.
Castelnuovo d’Asti, 16 agosto 1815 – Torino, 31 gennaio 1888Grande apostolo dei giovani, fu loro padre e guida alla salvezza con il metodo della persuasione, della religiosità autentica, dell’amore teso sempre a prevenire anziché a reprimere. Sul modello di san Francesco di Sales il suo metodo educativo e apostolico si ispira ad un umanesimo cristiano che attinge motivazioni ed energie alle fonti della sapienza evangelica. Fondò i Salesiani, la Pia Unione dei cooperatori salesiani e, insieme a santa Maria Mazzarello, le Figlie di Maria Ausiliatrice. Tra i più bei frutti della sua pedagogia, san Domenico Savio, quindicenne, che aveva capito la sua lezione: “Noi, qui, alla scuola di Don Bosco, facciamo consistere la santità nello stare molto allegri e nell’adempimento perfetto dei nostri doveri”. Giovanni Bosco fu proclamato Santo alla chiusura dell’anno della Redenzione, il giorno di Pasqua del 1934. Il 31 gennaio 1988 Giovanni Paolo II lo dichiarò Padre e Maestro della gioventù, “stabilendo che con tale titolo egli sia onorato e invocato, specialmente da quanti si riconoscono suoi figli spirituali”.

Patronato: Educatori, Scolari, Giovani, Studenti, Editori

Etimologia: Giovanni = il Signore è benefico, dono del Signore, dall’ebraico

Martirologio Romano: Memoria di san Giovanni Bosco, sacerdote: dopo una dura fanciullezza, ordinato sacerdote, dedicò tutte le sue forze all’educazione degli adolescenti, fondando la Società Salesiana e, con la collaborazione di santa Maria Domenica Mazzarello, l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, per la formazione della gioventù al lavoro e alla vita cristiana. In questo giorno a Torino, dopo aver compiuto molte opere, passò piamente al banchetto eterno.

S. Geminiano patr. di Modena
S. Marcella

“Le azioni rivelano passioni”

Brigida
Etimologia: Derivante dal celtico “Brighid”, antichissima divinità pagana cara alle popolazioni nordiche, detta anche “la Minerva celtica” in quanto preposta alla scienza ed alle arti, alla ragione ed al sapere, il nome cela in sé il significato di “alta, forte”.
Carattere: Ostinata, vorrebbe ottenere tutto e subito, ma sa che occorre avere pazienza e aspettare il momento giusto per agire; ciò le evita fatiche inutili. Adora gli uomini infedeli e i “Rambo”; si innamora dei campioni sportivi, si sposa con un fedele intellettuale perché vuol essere sicura di non avere rivali. E’ coraggiosa e intraprendente, ma abbandona il campo quando sente di avere di fronte un avversario psicologicamente più astuto di lei.
Numero fortunato: 5
Sei attratto dalle scienze sociali e in questo campo puoi conseguire ottimi risultati. Devi però cercare di moderare il tuo spirito ribelle che ti porta a scontrarti duramente con l’autorità costituita e ti crea così diversi problemi. In amore sei molto anticonformista e prima di legarti definitivamente passerai attraverso mille esperienze.
“1896. E’ Arturo Toscanini a dirigere la prima di un autore, che allora andava ancora affermandosi: Giacomo Puccini. L’opera è la famosissima Bohème, grande successo di pubblico, ma non di critica.”
Franz Schubert – 1797
Jean Simmons – 1929
Alessandro Benvenuti – 1950
Phil Collins – 1951
Lavoro
é stata la penna stilografica a soppiantare la vecchia penna d’oca ed il calamaio. A decretare la loro fine, ed insieme anche quella di un’epoca, il rappresentante di commercio americano Lewis Edson Waterman che brevetta la sua invenzione nel mese di febbraio dell’anno 1883. Una “firma” ancora attuale la sua, in quanto la prima penna stilografica a serbatoio funziona aspirando l’inchiostro per depressione, più o meno come succede ancora oggi. Grazie a Waterman, generazioni di impiegati e scolaretti hanno trovato un antidoto, anche se non ad effetto totale, contro le antiestetiche macchie nere, “croce” di mogli e mamme che dovevano ingegnarsi oltre il dovuto per farle scomparire.

 

 

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