Almanacco 27 Gennaio 2015

 

27 Gennaio 2015
Settimana n. 05
Giorni dall’inizio dell’anno: 27/344

Il SOLE – Sorge: 7:32, Tramonta: 17:14

LA LUNA – Leva: 11:32, Cala: 0:39 – Gibbosa crescente

DATI METEO LIVE:
Temperatura -6.1 massima di ieri 3.9
Minima registrata -6.2
UR 60%
Pressione atmosferica 1019.7 hpa in calo
cielo sereno prevista neve debole dalla serata
calm adi vento

UN PIATTO AL GIORNO


ACQUACOTTA MAREMMANA Dosi per 4: 3 cipolle, 1 carota, 2 coste di sedano, 800g di bietole, 400g di pomodori pelati sammarzano, olio e.v d’oliva, sale, peperoncino, 4 fette di pane casereccio. Brasare nell’olio un trito di cipolla, sedano, carota con un peperoncino. Unire le bietole mondate, lavate e sminuzzate e dopo 10′ aggiungere i pomodori frantumati a mano, facendo stufare per 20′. Allungare con acqua e far cuocere ancora 20′, dopo aver aggiustato di sale. Servire sul pane a piacere con una spolverata di cacio.

S. ANGELA MERICI verg.
Desenzano sul Garda (Brescia), 21 marzo 1474 – Brescia, 27 gennaio 1540
Angela Merici fondò nel 1535 la Compagnia di Sant’Orsola, congregazione le cui suore sono ovunque note come Orsoline. Le sua idea di aprire scuole per le ragazze era rivoluzionaria per un’epoca in cui l’educazione era privilegio quasi solo maschile. Nata nel 1474 a Desenzano del Garda (Brescia) in una povera famiglia contadina, entrò giovanissima tra le Terziarie francescane. Rimasta orfana di entrambi i genitori a 15 anni, partì per la Terra Santa. Qui avvenne un fatto insolito. Giunta per vedere i luoghi di Gesù, rimase colpita da cecità temporanea. Dentro di sé, però, vide una luce e una scala che saliva in cielo, dove la attendevano schiere di fanciulle. Capì allora la sua missione. Tornata in patria, diede vita alla nuova congregazione, le cui prime aderenti vestivano come le altre ragazze di campagna. La regola venne stampata dopo la morte, avvenuta a Brescia il 27 gennaio del 1540. E’ santa dal 1807. (Avvenire)

Etimologia: Angela = messaggero, nunzio, dal greco

Emblema: Giglio

Martirologio Romano: Sant’Angela Merici, vergine, che dapprima prese l’abito del Terz’Ordine di San Francesco e radunò delle giovani da formare alle opere di carità; quindi, istituì sotto il nome di sant’Orsola un Ordine femminile, cui affidò il compito di cercare la perfezione di vita nel mondo e di educare le adolescenti nelle vie del Signore; infine, a Brescia rese l’anima a Dio.

S. Giovanni Crisostomo
S. Devota mart.
S. Giacinto di Bodon
S. Marino ab.

“Una lira risparmiata, due volte guadagnata”

Flaviano
Etimologia: Diminutivo di Flavio, dal latino “Flavius”, “cognomen” gentilizio diffuso largamente a Roma sin dall’antichità, e reso celebre dall’omonimo imperatore Tito Flavio Vespasiano, deriva dal termine “flavus”, “giallo”, nell’accezione di “biondo”.
Carattere: é un tipo sempre in pista, dinamico, dirompente e con pochi peli sulla lingua. Assomiglia a quelle ginestre con fiori all’apparenza molto delicati ma in realtà resistenti al vento e alla pioggia. Vorrebbe che l’amore fosse un momento di completo relax, anche se a volte non disdegna qualche acceso litigio. Quando sta con la sua donna il resto del mondo gli appare lontanissimo. E’ sempre sincero, anche quando un pochino più d’astuzia non guasterebbe.
Numero fortunato: 8
Sei forte, coraggioso e non esiti ad impegnarti per difendere un’idea, una causa o chi è più debole di te. Grazie a queste doti sei circondato da molti amici. Nella professione (avvocatura, attività sociali, politica) sei votato all’indipendenza. In amore chiedi e dai la massima sincerità. Non sempre però trovi un partner degno di fiducia e, in questo caso, scegli tranquillamente la solitudine
“1926. Lo scozzese Baird presenta il primo apparecchio televisivo, con cui riesce a trasmettere fino a 20 Km di distanza, anche se l’immagine è ancora poco definita. “
W. Amadeus Mozart – 1756
Lewis Carroll – 1832
Mimi Rogers – 1956
Heather Parisi – 1960
Comunicazioni
28 gennaio 1926: l’ingegnere John Logie Baird presenta il primo apparecchio televisivo della storia. La sua “Radiovision” è un curioso prototipo, realizzato grazie al denaro di uno sponsor, catturato con un’inserzione sul “Times”. Il sistema, elettromeccanico, basato sul disco con i fori a spirale, è rudimentale, anche se consente effettivamente di inviare immagini molto confuse a distanza, tanto che avrà vita breve. A succedergli sarà la televisione interamente elettronica, che qualche anno dopo viene sviluppata da Wladimir Zworykin.

 

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