Almanacco 20 Gennaio

 

20 Gennaio 2015
Settimana n. 04
Giorni dall’inizio dell’anno: 20/345

Il SOLE – Sorge: 7:38, Tramonta: 17:04

La LUNA – Leva: 7:05, Cala: 17:26 – Luna crescente

DATI METEO Live:
Temperatura 3.6 massima di ieri 8.1
Minima registrata 0.6
Vento debole da NNW
Pressione atmosferica 1013.6 hpa
Cielo coperto pioviggine quota neve 1300 m slm

 

UN PIATTO AL GIORNO

INSALATA DI FORMAGGIO E PERE Dosi per 4: 200g di rucola, 2 pere,150g di formaggio primosale, 4 gambi teneri di sedano, 4 funghi champignon, 1 limone, olio e.v. d’oliva, sale. Lavare e centrifugare l’insalata. Metterla in una zuppiera. Tagliare a tocchetti il sedano ed il formaggio primosale. Salare, pepare irrorare d’olio. Sbucciare e tagliare le pere a fettine sottili, metterle in una ciotola con gli champignon a fettine e irrorarle con succo di limone. Dopo 10-15′ unirli al resto e servire.

S. SEBASTIANO patr. di Caserta
Milano, 263 ca. – Roma, 304 ca.
Le notizie storiche su san Sebastiano sono davvero poche, ma la diffusione del suo culto ha resistito ai millenni, ed è tuttora molto vivo. Ben tre Comuni in Italia portano il suo nome, e tanti altri lo venerano come santo patrono. San Sebastiano fu sepolto nelle catacombe che ne hanno preso il nome. Il suo martirio avvenne sotto Diocleziano. Secondo i racconti della sua vita sarebbe stato un cavaliere valsosi dell’amicizia con l’imperatore per recare soccorso ai cristiani incarcerati e condotti al supplizio. Avrebbe fatto anche opera missionaria convertendo soldati e prigionieri. Lo stesso governatore di Roma, Cromazio, e suo figlio Tiburzio, da lui convertiti, avrebbero affrontato il martirio. Tutto ciò non poteva passare inosservato a corte, tanto che Diocleziano stesso convocò Sebastiano. Inizialmente si appellò alla vecchia familiarità: «Ti avevo aperto le porte del mio palazzo e spianato la strada per una promettente carriera e tu attentavi alla mia salute». Poi passò alle minacce e infine alla condanna. Venne legato al tronco di un albero, in aperta campagna, e saettato da alcuni commilitoni. (Avvenire)Patronato: Atleti, Arcieri, Vigili urbani, Tappezzieri

Etimologia: Sebastiano = venerabile, dal greco

Emblema: Freccia, Palma

Martirologio Romano: San Sebastiano, martire, che, originario di Milano, venne a Roma, come riferisce sant’Ambrogio, al tempo in cui infuriavano violente persecuzioni e vi subì la passione; a Roma, pertanto, dove era giunto come ospite straniero, ebbe il domicilio della perpetua immortalità; la sua deposizione avvenne sempre a Roma ad Catacumbas in questo stesso giorno.

S. Fabiano papa mart.
S. Eutimio il Grande
S. Mauro vesc.

“Per S. Sebastiano, un’ora in più abbiamo”

Agnese
Etimologia: Dal greco “haghné”, “pura”, Agnese è un nome molto usato già in epoca classica. Proprio per il suo significato, considerato anticamente quasi un segno propizio, si diffuse ben presto tra i primi cristiani.
Carattere: Ha idee e convinzioni rigide che poi, a contatto con la realtà, riesce a cambiare seppur con fatica. Ha bisogno di parlare e di stare sempre insieme agli altri. Le sarebbe congeniale un partner amante della famiglia e del focolare domestico, costante e disponibile ma spesso si imbatte in uomini che pensano soprattutto al lavoro. Le sue riflessioni maturano più dalla lettura di libri che dalle esperienze personali. Teme i tradimenti per cui è portata ad essere molto attenta nella scelta del partner e delle amicizie.
Numero fortunato: 6
Sei molto anticonformista e combatti tenacemente qualsiasi forma di pregiudizio. Le tue battaglie in difesa dei diritti individuali e della libertà ti procurano molta ammirazione e hai ottime possibilità di riuscita nel campo giuridico, politico o sindacale. In amore sei molto fortunato e le tue relazioni sono in genere assai gratificanti, ma questo non basta per farti rinunciare alla libertà che ami tanto.
“Il 21 gennaio 1506 nasce il più famoso ed ammirato corpo di guardia del mondo, la Guardia Svizzera del Vaticano. Viene istituito da una convenzione tra Giulio II e la Dieta di Zurigo.”
Federico Fellini – 1920
Gianni Amelio – 1945
David Lynch – 1946
Isabel Russinova – 1958
Trasporti
Si chiama Nautilus, un nome diventato mitico, il primo sommergibile azionato da un motore ad energia nucleare, che viene inaugurato il 21 gennaio 1954, nella base americana di Groton. Ideatore di questo sistema a propulsione nucleare è l’ammiraglio americano di origine polacca Hyman Rickover. La prima missione operativa del Nautilus avviene al comando di Eugene Wilkinson ad un anno dal varo: il sommergibile copre in meno di 90 ore senza mai affiorare in superficie 1380 miglia. Nel 1957 esso compie il suo primo “rifornimento” di carburante, che consiste in pratica nel sostituire le barre di uranio, i cui atomi possono sprigionare un’energia che corrisponde a quella di un motore della potenza di 15.000 cavalli vapore. Il 23 luglio 1958 questo sommergibile comincia la sua navigazione sottomarina verso il Polo Nord, che raggiungerà il 3 agosto: un’impresa destinata a rimanere nella storia.

 

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