Nordamerica sotto zero: fa più freddo che su Marte

l43-maltempo-stati-uniti-140107114805_bigÈ stata una settimana marziana, quella appena trascorsa negli Stati Uniti, visto che le temperature sono state più basse di quelle registrate sulla superficie di Marte, a causa del vortice polare che da lunedì sta imperversando su gran parte degli Stati Uniti, dal Midwest alla East Coast, e a sud fino al Golfo del Messico, interessando 187 milioni di persone.

Temperature sotto lo zero sono state registrate in tutti e 50 gli Stati, che dovranno sopportare almeno un’altra giornata di freddo intenso. Anche la Florida, dove molti americani svernano, ha affrontato inusuali temperature rigide, ben lontane comunque da quelle «potenzialmente mortali» – come sono state definite dagli esperti – nel Midwest, nel Nordest e nella zona orientale del Canada.
Parzialmente ghiacciate le famose cascate del niagara che separano il paese degli aceri dagli stati uniti.

In Georgia, le temperature sono state più rigide che in Alaska, con Atlanta finita a -14 gradi, la temperatura più bassa dal 1966, mentre ad Anchorage, alle 12, si registrava una ‘gradevole’ temperatura di -3 gradi. Temperature percepite intorno a -50 gradi in Michigan, Minnesota, Montana e New Hampshire. A New York, battuto il record per il 7 gennaio che durava da 118 anni, con i -16 registrati ieri mattina a Central Park. Temperature record si sono avute in Stati ‘caldi’ come Alabama, Tennessee, Arkansas e North Carolina, con temperature tra i -12 e i -16 gradi; alle Hawaii, registrati -6 gradi in cima al vulcano Mauna Kea.

In Minnesota, l’area metropolitana Minneapolis-St.Paul ha trascorso 62 ore consecutive sotto lo zero Fahrenheit, ovvero -17,7 gradi Celsius, Chicago invece 37 ore, comprese 29 sotto i -23 gradi. Ha fatto così freddo in Kentucky che un uomo, Robert Vick, 42 anni, scappato domenica da un carcere di minima sicurezza, è entrato in un motel, il giorno dopo, chiedendo di chiamare la polizia per poter tornare in carcere (notizia confermata dalla polizia di Lexington). Nello zoo di Chicago si è deciso di portare al calduccio, in una struttura chiusa, l’orso polare (che in effetti, a causa della vista in cattività, non ha sviluppato le riserve di grasso normali per la sua specie e necessarie a sopravvivere fra i ghiacci artici).

Usa nella morsa del gelo

Il paese di Embarrass, in Minnesota, ha fatto registrare la temperatura più bassa nel corso della giornata di martedì, con -37 gradi. Ma le temperature percepite sono arrivate a -52 in Montana e tra -40 e -50 in Illinois, Indiana, Iowa, Maryland, Michigan, Minnesota, Nebraska, North Dakota, Ohio, Pennsylvania, South Dakota, Virginia, West Virginia e Wisconsin. Su Marte, invece, il Mars Rover ha registrato temperature tra i -25 e i -31 gradi. «A essere onesti, Marte è ancora più freddo», almeno in media, ha scritto lo Smithsonian Institute, perché «Curiosity si trova in un cratere che, all’incirca, è all’equivalente latitudine del Venezuela». Tornando sulla Terra, comunque, per mostrare l’eccezionalità del freddo che sta attraversando gli Stati Uniti, l’Afp ha fatto notare che alla base Amundsen-Scott, al Polo Sud, la temperatura ha raggiunto i -23 gradi, scesa a -35 se si considera quella percepita.

Il freddo, in questi giorni, ha provocato diverse vittime, anche se non è facile fornire una stima: secondo le autorità – riferisce il Guardian – da domenica sarebbero morte almeno 21 persone, tra cui sette in Illinois e sei nell’Indiana. Scuole, aziende, uffici governativi sono restati chiusi in molte zone del Paese; gravi problemi anche per i trasporti: negli ultimi quattro giorni, più di 11.000 voli sarebbero stati cancellati. Venerdì, infine, è atteso il ritorno alla normalità.

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