Almanacco 7 Gennaio 2015

7 Gennaio 2015

Settimana n. 02
Giorni dall’inizio dell’anno: 7/358
Il SOLE – Sorge: 7:43, Tramonta: 16:50
La LUNA – Leva: 19:26, Cala: 8:42 – Gibbosa calante

UN PIATTO AL GIORNO

SFORMATO DI PATATE Dosi per 4: 4 patate grosse, 200g di pecorino semistagionato, rosmarino, olio e.v d’oliva, sale. pepe nero. Pelare le patate e metterle in acqua fredda. Riasceranno l’amido. Tagliarle a fette sottili e uniformi e accomodarne uno strato in una teglia antiaderente oliata, salare e cospargere di abbondante pecorino grattugiato e olio. Procedere a strati e terminare aromatizzando con rosmarino e pepe. Irrorare d’olio e infornare a 200°C.

I principali santi festeggiati oggi

S. Raimondo di Penyafort sac.
Peñafort (Catalogna), 1175 – Barcellona, 6 gennaio 1275

Figlio di signori catalani, nasce a Peñafort nel 1175. Comincia gli studi a Barcellona e li termina a Bologna. Qui conosce il genovese Sinibaldo Fieschi, poi papa Innocenzo IV. Di ritorno a Barcellona, Raimondo è nominato canonico della cattedrale. Ma nel 1222 si apre in città un convento dell’Ordine dei Predicatori, fondato pochi anni prima da san Domenico. E lui lascia il canonicato per farsi domenicano. Nel 1223 aiuta il futuro santo Pietro Nolasco a fondare l’Ordine dei Mercedari per il riscatto degli schiavi. Qualche anno dopo a Roma Gregorio IX gli affida il compito di raccogliere e ordinare tutte le decretali (gli atti emanati dai pontefici in materia dogmatica e disciplinare, rispondendo a quesiti o intervenendo su situazioni specifiche). Raimondo riesce a dare un ordine e una completezza mai raggiunti prima. Nel 1234, il Papa gli offre l’arcivescovado di Tarragona. Ma lui rifiuta. Nel 1238 i suoi confratelli lo vogliono generale dell’Ordine. Ma l’attività intensa che lo vede in tutta Europa lo sfianca. A 70 anni torna infine a una vita di preghiera, studio, formazione dei nuovi predicatori nell’Ordine. Frate Raimondo muore a Barcellona nel 1275. (Avvenire)

Etimologia: Raimondo = intelligenza protettrice, dal tedesco

Martirologio Romano: San Raimondo di Penyafort, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori: insigne conoscitore del diritto canonico, scrisse rettamente e fruttuosamente sul sacramento della penitenza e, eletto maestro generale, preparò una nuova redazione delle Costituzioni dell’Ordine; in avanzata vecchiaia a Barcellona in Spagna si addormentò piamente nel Signore.
(6 gennaio: A Barcellona nella Catalogna in Spagna, san Raimondo di Penyafort, la cui memoria si celebra domani).
S. Luciano mart.
S. Virginia verg.

“L’allegria è di ogni male il rimedio universale”

Severo
Etimologia: Dal latino “Severus”, cognomen dall’evidente significato, si è trasformato in un personale alquanto diffuso, specie nella variante Severino, grazie al culto di numerosi Santi omonimi.
Carattere: E’ un saggio ribelle che anche quando contesta la società, riesce a non perdere il senno. Cosciente dei suoi limiti, si pone solo gli obiettivi che sa di raggiungere con facilità e senza troppo dispendio di forze. Si innamora poche volte, ed è attratto dalla donna forte che un po’ lo domina. Spesso ha il buon senso di non mettersi troppo in evidenza e di intervenire solo quando è sicuro ciò che sta per dire. Capita anche che parli a lungo e a sproposito.
Numero fortunato: 3
La tua caratteristica più appariscente è l’irritabilità. In realtà la tua aggressività cela la paura di non essere accettato. Questo atteggiamento ti procura non pochi problemi sia in amore che nel lavoro. E’ davvero un peccato perché le qualità per emergere in campo professionale e realizzarti nel settore affettivo, non ti mancano di certo. Cerca dunque di essere più paziente e conciliante con chi ti circonda e vedrai che riuscirai ad ottenere quel che desideri.
“E’ l’8 gennaio 1198, quando sale al soglio pontificio Innocenzo III. Una delle figure più forti del Medioevo, per aver delineato in modo netto la concezione ierocratica, secondo la quale sia il potere spiriuale sia quello temporale spettano al papa che può concedere l’uso del secondo all’imperatore, che altro non è che “l’avvocato della Chiesa”.”
Bernadette – 1844
Alessandro Natta – 1918
Giuliano Ferrara – 1952
Nicolas Cage – 1964
Scienza
Il fisico francese Jean-Léon Foucault l’8 gennaio 1851 effettua il famoso esperimento del pendolo, che porterà il suo nome e lo farà entrare nella storia, allo scopo di dimostrare, per la prima volta, la rotazione terrestre. Dato che il piano di oscillazione di un pendolo tende a rimanere invariato rispetto ad un sistema di riferimento assoluto, lo scienziato fa oscillare un grande pendolo fornito di una massa elevata e si rende conto che il piano di oscillazione cambia in modo progressivo rispetto alla Terra. Ne desume quindi che in realtà è il nostro pianeta a ruotare rispetto al sistema di riferimento assoluto. Foucault ripete poi l’esperimento a marzo in pubblico al Pantheon di Parigi con successo, tanto che verrà eseguito in varie località dimostrandosi sempre valido.


 

 

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