INCONTRO PUBBLICO
MARTEDI 21 OTTOBRE Teatro G. Perugini ore 21:00
L’Amministrazione informa che martedì 21 ottobre terrà un incontro pubblico per illustrare lo stato del progetto nazionale per le aree interne che coinvolge direttamente il nostro Comune e gli aspetti che riguardano la trasformazione delle Comunità Montane nelle nuove Unioni dei Comuni.
Sarà presente il Consigliere Regionale Gino Traversini, relatore della Legge Regionale sul tema.
L’individuazione delle Aree Interne del Paese parte da una lettura policentrica del territorio Italiano, cioè un territorio caratterizzato da una rete di comuni o aggregazioni di comuni (centri di offerta di servizi) attorno ai quali gravitano aree caratterizzate da diversi livelli di perifericità spaziale.
La metodologia proposta si sostanzia in due fasi principali:
- 1 – Individuazione dei poli, secondo un criterio di capacità di offerta di alcuni servizi essenziali;
- 2 – Classificazione dei restanti comuni in 4 fasce: aree peri-urbane; aree intermedie; aree periferiche e aree ultra periferiche, in base alle distanze dai poli misurate in tempi di percorrenza.
La mappatura finale risulta quindi principalmente influenzata da due fattori: i criteri con cui selezionare i centri di offerta di servizi e la scelta delle soglie di distanza per misurare il grado di perifericità delle diverse aree. A tale proposito, la classificazione dei comuni è stata ottenuta sulla base di un indicatore di accessibilità calcolato in termini di minuti di percorrenza rispetto al polo più prossimo.
Le fasce che si ottengono, visibili nella mappa che segue, sono calcolate usando il secondo e terzo quartile della distribuzione dell’indice di distanza in minuti dal polo prossimo, pari circa a 20 e 40 minuti. È stata poi inserita una terza fascia, oltre 75 minuti, pari al 95-esimo percentile, per individuare i territori ultra periferici.
Documenti di riferimento
- Nota metodologica per la definizione delle Aree Interne (file PDF, 1 Mb);
- Classificazione dei Comuni italiani secondo la metodologia per la definizione delle Aree Interne (File XLS, 1,5 Mb);
- Mappe di riferimento: classificazione Aree, quota popolazione over 65 nelle Aree Interne e nei Centri, variazioni demografiche 1971-2011 nelle Aree Interne e nei Centri (scarica in formato PDF – 6,8 Mb; scarica le immagini compresse – file ZIP – 2,9 Mb);
Documenti presentati nel corso di eventi pubblici
In tali documenti possono essere presenti elaborati non in linea con la classificazione aggiornata delle Aree Interne in quanto realizzati precedentemente.
- “A strategy for ‘Inner areas’ in Italy” (file PDF, 1.9 Mb), Riunione Tecnica Aree Interne – Presidenza Italiana – Roma, 3 luglio 2014;
- Il punto ad un anno di lancio della Strategia Nazionale (file PDF, 450 Kb). Intervento introduttivo del Forum Aree Interne, Orvieto – 8 maggio 2014;
- 9th OECD Rural Development Policy Conference:Rural-Urban partnerships: an integrated approach to economic development (file PDF, 1 Mb) – Bologna, Italy 23rd-25th October 2013 (OCSE – Regione Emilia Romagna – Dps);
- Place-based development strategies. Rationale, governance and policy making (file PDF, 2,6 Mb) – Fabrizio Barca, Sciences PO – Mater of public affairs 2013-2014;
- “A strategy for ‘Inner areas’ in Italy” (file PDF, 1,5 Mb) – Giornata di lavoro presso la Direzione generale della Politica regionale e urbana – Bruxelles, 7 – 10 Ottobre 2013.
Mappe e tabelle relative alla classificazione Aree Interne 2012
Sono disponibili mappe, tavole e classificazione dei Comuni elaborate nel 2012.
- Mappe con titoli e legenda (file ZIP, 3.3 MB);
- Mappe regionali con titoli e legenda (file ZIP, 7.57 MB);
- Tabelle con titoli e legenda (file ZIP, 566 KB);
- Classificazioni Comuni (file ZIP, 470 KB).