Il vortice ciclonico insidiatosi nel cuore del mediterraneo nella giornata di lunedi, continua la sua azione al centro sud dove regala tempo molto instabile sulle regioni adriatiche e quelle del sud Italia. Non mancano forti fenomeni accompagnati anche da forti venti nord orientali. Oltre all’instabilita’ abbiamo avuto un considerevole calo termico, con un taglio netto alla stagione estiva. Il tempo della settimana rimarra’ instabile fino a venerdi a causa del vortice ciclonico, dopodiche’ l’instabilita’ si concentrera’ solo nelle ore pomeridiane sempre in adriatico e regioni di nord est. Altrove tempo migliore, ma le termiche rimarranno abbastanza basse per il periodo, con massime sotto i 20 gradi pianura. La prossima settimana dovrebbe trascorrere in una sorta di lacuna barica. Ovvero senza un campo di alta pressione a proteggere la nostra penisola, con un tempo variabile specie nelle ore pomeridiane. le emissioni dei modelli di riferimento mattutini vanno correggendo il tiro riguardo alla palude barica. Infatti viene vista approfondirsi nell’area atlantica prossima alle coste portoghesi una lacuna barica, che i più esperti di voi sanno correlare alla conseguente risalita da sud-ovest verso l’area mediterranea del promontorio subtropicale.

Come possiamo osservare nella GFS a 500 hPa del 9 settembre, la rimonta calda subtropicale interesserebbe dapprima l’area franco-iberica e poi si sposterebbe verso quella italiana. Saranno proprio le regioni occidentali e tirreniche a essere più interessate da questo possibile colpo di coda dell’Estate, con massime che si porteranno in prossimità dei +30°C in pianura più fresco nelle zone adriatiche.

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