Come da tradizione oramai consolidata nel tempo (raggiunta la trentancinquesima edizione) il Passio si è svolto ieri sera 18 Aprile nel suggestivo borgo di Serravalle di Carda.
Gli oltre cento figuranti si sono superati nell’offrire ai numerosi presenti ( oltre 1000 persone) uno spettacolo che col tempo ha saputo ritagliarsi meritatamente uno spazio degno della più famosa Turba di Cantiano.
Struggente la scena che si svolge nell’orto degli ulivi  dove il Cristo viene lasciato solo dai discepoli e si ritrova a lottare contro le  subdole tentazioni diaboliche  che vorrebbero impedirgli  di salire sulla croce.
Realistica e coinvolgente l’ambientazione del sinedrio dove Il Cristo viene ingiustamente accusato dai sacerdoti del tempio accecati dall’odio e dall’invidia che condannano senza appello Gesù per blasfemia supportati da falsi testimoni ingaggiati dalla setta dei farisei.
Particolarmente toccante anche il processo nel palazzo del procuratore Ponzio Pilato allestito con maestria e rigore storico dagli organizzatori.
Unica e irripetibile la crocefissione sul monte calvario..talmente reale anche per merito degli effetti speciali da lasciare impietriti dallo stupore tutti noi presenti.
Bellissimi  i quadri viventi che in tutto il suggestivo percorso illuminati solo dalla luce delle torce  animano la manifestazione  facendo immergere lo spettatore  nella vita quotidiana della Gerusalemme di allora.
All’altezza della situazione musiche e voce narrante! Complimenti.