Sbloccati 5 milioni per strade e frane nella provincia Ricci: “Apriremo 34 cantieri”

Pesaro, 13 settembre – Un decreto della Protezione civile nazionale ha approvato piano emergenza relativo agli eventi atmosferici avversari del marzo 2013.

Sbloccati così 5,2 milioni di euro per interveni su strade e frane. In particolare sull’Ardizio che, complice la grande pioggia, aveva dato segni di costante cendimento. Altri interventi riguardano il fiume Foglia. Dice il presidente Matteo Ricci, decisamente soddisfatto per un primo, importante, finanziamento arrivato in questi anni di assoluta carestia: “Apriremo 34 cantieri prima dell’inverno, tutte aziende locali. Tamponiamo così l’emergenza manutenzione e diamo un po’ di lavoro”. Poi va oltre: “Ci sono buone possibilita’ anche su fondi neve e alluvione”. Dalla grande neve è passato più di un anno e mezzo, senza risultati concreti.

“L’approvazione del piano – ha precisato Matteo Ricci in conferenza stampa – comporterà per la Provincia lo sblocco di 5 milioni e 200mila euro di risorse, derivanti da trasferimenti statali del passato che non potevamo utilizzare a causa del patto di stabilità. Di questi, 800mila euro riguardano gli interventi di somma urgenza realizzati sull’Ardizio, i restanti saranno impiegati per interventi su tratti stradali, frane e ponte di San Donato, che intendiamo effettuare prima dell’inverno. Al riguardo, nelle prossime settimane faremo partire 34 cantieri, tutti già appaltati e vinti da imprese locali. In più, 180mila euro verranno utilizzati per sistemare il tratto del fiume Foglia da via Ponchielli alla Cassa edile”.

Come evidenziato da Ricci e Galuzzi, l’approvazione del Piano di emergenza consentirà alla Provincia, ma anche ai Comuni del territorio, di compartecipare allo stanziamento di ulteriori fondi. Primi fra tutti, quelli per l’emergenza neve del 2012. “Al riguardo sono stati stanziati per le Marche 17 milioni di euro in tre anni. La procedura di riparto è in via di definizione: il territorio della provincia di Pesaro e Urbino è stato il più colpito, abbiamo molte aspettative al riguardo”.

Altri 10 milioni e 700mila euro sono stati attribuiti alle Marche per l’alluvione del novembre 2012: anche in questo caso, essendo Pesaro e Urbino ed Ancona le province più colpite, si attende l’arrivo di una buona fetta di fondi. Infine, per l’alluvione del 2011, sono stati stanziati dallo Stato 16 milioni di euro in tre anni, ma in questo caso riguarderanno soprattutto le province di Fermo e Macerata, mentre per la nostra provincia dovrebbero arrivare circa 800mila euro.
“Finalmente – ha detto ancora Matteo Ricci – si comincia a fare un po’ di giustizia rispetto ai tanti danni che il territorio ha avuto. Ringrazio l’assessore Galuzzi, i tecnici e il direttore del dipartimento protezione civile della Regione Marche Roberto Oreficini. Riusciremo a tamponare l’emergenza manutenzione delle strade, dando anche una piccola boccata d’ossigeno alle imprese locali. Speriamo che possano essere sbloccati anche altri fondi della Provincia (circa 600mila euro), così come un milione e 200mila euro dei Comuni.
L’assessore alle Opere pubbliche Massimo Galuzzi si è soffermato sui lavori finanziati per strade e frane: tra questi, 400mila euro riguarderanno la strada provinciale “Apecchiese”, 300mila euro la Flaminia da Acqualagna a Cantiano, 300mila euro la strada provinciale “Orcianese”, 200mila euro per la Metaurense, 100mila per la strada provinciale 423 urbinate, 200mila per le strade attorno ad Urbino, Sassocorvaro ed altri territori. “L’approvazione del piano di interventi – ha detto – rappresenta il primo passo per ottenere fondi per le altre emergenze”.

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