La tragedia del bambino ieri rimasto folgorato su una spiaggia di Taranto, ci ricorda che l’estate è la stagione dei temporali e dei loro pericolosi compagni di viaggio, i fulmini. Ecco allora una serie di consigli per difendersi dalle folgori:
- Regola del 30-30: se tra i lampo e il tuono passano 30 secondi o meno, è essenziale cercare un riparo al chiuso. Restare nel riparo fino a una decina di minuti dopo l’ultimo tuono;.
- Potete stabilire la distanza (in metri) rispetto a voi della nube temporalesca moltiplicando 330 per il numero dei secondi intercorsi tra la visione del lampo e l’arrivo del tuono. Il fulmine può colpire già quando il temporale è a 10 km di distanza o meno;
- Non praticate attività sportive all’aperto che coinvolgano attrezzature con parti metalliche (ciclismo, nautica, golf, scalate, pesca);
- Non tuffatevi in acqua perché l’acqua –anche quella della piscina ricavata nel proprio giardino- è un ottimo conduttore elettrico e quindi attira facilmente i fulmini che cadano al suolo nel raggio di 50-100 metri;
- Non riparatevi sotto gli alberi isolati, anche quelli del giardino, specie se di forma appuntita; se siete fuori casa va bene un fitto bosco perché tra tanti alberi sarebbe proprio il colmo della sfortuna che colpisca, in maniera… fantozziana, proprio quello sotto il quale vi siete riparati;
- Non sostate vicino a corpi appuntiti (campanili, torri, spuntoni rocciosi, ombrelli con punta metallica, tetti molto angolati) perché prediletti dai fulmini;
- Nel terreno scoperto accovacciatevi negli affossamenti; un anfratto o una grotta sono ripari ideali, purché non si tocchi la nuda roccia;
- State alla larga da strutture metalliche( piloni, croci e strade ferrate);
- Toglietevi di mano o da addosso gli oggetti metallici: catenine, anelli, chiavi di casa o dell’auto, attrezzi domestici e anche le scarpe se con parti metalliche;
- L’auto ripara dai fulmini purché non si tocchi la carrozzeria, se metallica;
- Non usate il telefono a fili perché il fulmine può propagarsi anche lungo le linee telefoniche e staccate il cavo TV perché le scariche elettriche possono entrare nel televisore attraverso l’antenna, provocando l’esplosione del cinescopio;
- non toccate i rubinetti dell’acqua perché i fulmini si propagano anche attraverso le condutture metalliche;
- se i vostri capelli tendono a drizzarsi verso l’alto significa che è quasi certo nei prossimi minuti l’arrivo di un fulmine nei vostri paraggi;
- chiudere le finestre di casa, perché veicolo preferenziale di ingresso dei fulmini entro le abitazioni.
Quest’articolo è stato letto 46 volte.