41 thoughts on “Programma manifestazioni 2013

  1. Certo che c’è voluto un post pubblico (facebook) del grande Giacomo per attivare tutto questo…. non siamo messi bene….

  2. Ciao,
    avevo l’incarico e ho rispettato tutto. Attendevo una conferma che non arrivava e non dipendeva da me ma dall’Assessore…
    I volantini sono una settimana che sono in Comune ma da soli non si spostano…

    Per il Festival Alogastronomia… non siamo arenati ma ci stiamo organizzando e cerchiamo collaborazioni esterne con altre realtà che possono valorizzarci sempre di più!
    Inoltre è un progetto che ci vede capofila in una regione per cui noi pensiamo a fare bene per il futuro e gettare bene le basi!
    Abbiate fiducia che Cimo cercherà di fare bene, siamo tutti amici anche chi scrive in anonimo 🙂
    Saluti
    Massimo

  3. Grande Giacomo come sempre, è l’unico che fa veramente qualcosa per questo paese, un sentito grazie da una persona che ti stima molto!
    un grandissimo BUUUUU alla parte di amministrazione che doveva approvare il calendario estivo e a chi doveva stamparlo. cosa ci vorrà a farlo? ogni anno sono le stesse manifestazioni e ogni anno sto benedetto volantino non esce nei tempi previsti e si accusano l’un l’altro..ma provare a chiamare un altro grafico? ce ne sono altri in questo paese!
    scommetterei 100€ che anche quello della festa del tartufo uscirà 4 giorni prima della manifestazione…bah…vergognosi

  4. Meteora anche se le manifestazioni sono le stesse ci sono delle conferme da rispettare nei confronti di chi commissiona un lavoro.
    Io ho partecipato semplicemente presentando un’offerta ma ti assicuro che non dipende dai grafici.
    Cmq se io ti sono poco professionista ti tranquillizzo perché ho chiuso l’attività e quindi non farò più questi lavori tanto meno quello del tartufo.
    Buona serata!
    Cimo

  5. Il lavoro fatto da Cimo può piacere o meno ma le sue responsabilità si fermano lì. Il problema è che l’amministrazione in sostanza non ha creato nessun evento degno di questo nome e per di più si è mossa in ritardo, come del resto accade da moooolti anni.

  6. Riccardo credo abbia toccato il tasto giusto.
    Il commento di meteora è un sottoprodotto del meteorismo.
    Se il romanzo è brutto la colpa è del tipografo. Ma ..ddai! (mughini docet)

  7. Io non metterei in discussione il contenuto del romanzo, che è fatto da tanti capitoli diversi, costituiti da persone che mettono la voglia e lo spirito nell’organizzare gli eventi, semmai il problema è l’editore che da la linea e sono d’accordo, non il semplice tipografo!
    Altrimenti se diamo lo stesso senso in questo contesto alla parola romanzo, direi di muovere il cu.. e parlare dopo aver operato creando anche un minimo evento per il paese!

  8. L’impressione è che chi dovrebbe occuparsi di eventi, promozione e turismo stia andando aventi per inerzia. E’ vero che le manifestazioni sono solitamente curate dalle associazioni, ma proprio in un periodo complicato come questo, le istituzioni (leggi amministrazione) dovrebbero incentivarne di nuove e “sbattersi” per captare il flusso di turisti che passa in queste zone. L’associazionismo è destinato a diminuire in relazione alla popolazione e di conseguenza diminuiranno verosimilmente anche le manifestazioni e gli eventi. Il resto è facile immaginarselo…

  9. tra le bellezze artistiche del paese ,sarebbe opportuno proporre ,come assolutamente prioritario da visitare ,quel monumento al prosciutto che bene si intona con………….non so con che cosa!

  10. Il Tavolaccio si guadagnerà di sicuro qualche foto in più.
    Se sarà per la bellezza o per l’obbrobrio è questione di gusti del fotografo.
    Sul piano squisitamente amministrativo credo sia assimilabile ad una insegna, ossia soggetta a delle autorizzazioni che devo presumere siano state concesse. Quindi il “problema” (per chi lo ritiene tale) ancora una volta è lassù.

  11. Forse il silenzio intorno a quella oscenità sarà fonte di voti in previsione delle prossime elezioni?
    In ogni caso resta una cosa indecente e indice di un comportamento che si basa su “due pesi e due misure”
    Immondo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  12. Se il monumento al quale “anonimo” si riferisce è il “prosiutto gigante” credo che sia una semplice forma di marketing!
    Intelligenti nel richiamare clienti!
    Genialissimo!
    Cimo

  13. peccato che quello non sia un negozio per la vendita diretta al pubblico, ma ad apecchio ultimamente ci sono diverse attività che si spacciano per qualcosa che non sono: alcuni fanno i negozianti, altri fanno i ristoratori.. tutti stanno zitti… nessuno vede niente…

  14. In realtà “mettere un’insegna” può essere reato se non ci sono i permessi, comunque mi riferivo a quello che diceva becchino: “peccato che quello non sia un negozio per la vendita diretta al pubblico”.

  15. Questi sono i problemi del paese, altro che l’amianto smaltito abusivamente sotto terra (vicino al fiume). Tra l’altro, sfogliando il giornale, ho letto questo “…la Val di Meti ha comunicato l’inizio dei lavori al comune che non ha dato nessuna risposta per 60 giorni quindi per “silenzio assenso” i lavori sono cominciati”.
    Le responsabilità dell’accaduto sono della ditta e dell’Asur che doveva controllare ma ditemi una cosa, vi sembra normale che il comune non risponde? Siete andati a vedere se c’è più nessuno? Forse erano troppo impegnati a non fare un cxxxo? Se per voi è normale…bho?!?!?

  16. Forse troppa paura di dare fastidio a qualcuno che è riuscito solo a sfruttare il comune di Apecchio, poi chi se ne frega della salute dei propri cittadini!

  17. 60 giorni senza rispondere perche era la Val di Meti , cioe’ acqua .
    Se era la birra o il vino rispondevano subito eheheheheheheheheheh

  18. Fatemi capire , sono stati fatti i lavori senza autorizzazzione ??
    Domanda: allora , ” silenzio assenso ” e’ stato permesso un abuso dagli organi competenti ???
    Altra domanda : Sapevano che c’erano dei lavori in corso e nessuno e’ andato a controllare ??
    Al di fuori della sepoltura dell’amianto (come dice l’articolo del Corriere A.) atroce e vergognoso ……. ma se uno in pieno inverno deve riparare il tetto perche’ i macchinari vanno in malora , si ferma la produzione o semplicemente fosse successo nel tetto di casa propria , se non mi dai delle risposte immediate e asptti 60 giorni in pieno inverno ( come si legge sopra ) io incomincio non ci sono c…….. poi ne parliamo a 4 occhi o anche di piu se c’e’ bisogno .Ma bisogna vedere se quello che leggiamo sopra e’ la verita o ha ragione il comune (municipio)………..

  19. C’è una legge specifica che dice che i materiali di risulta in edilizia (parliamo di mattoni e calcinacci) vanno smaltiti in luoghi appositi e NON POSSONO ESSERE INTERRATI. Lasciamo stare l’Amianto il cui interramento è di per sè criminale.
    Quindi il Comune non vedo cosa possa entrarci (se non nel controllo del corretto operato). Una domanda del tipo “Posso interrarli?” neppure va formulata e, nel caso, non merita risposta.
    Ciò che è vietato da una legge dello Stato non può essere permesso dal Comune, altrimenti se uno volesse far fuori qualcuno, basterebbe una domandina al Comune del tipo “Posso sparargli?” e se entro 60 giorni nessuno risponde si può accopparlo tranquillamente.

  20. Alla Festa della Montagna di domenica noi ci andiamo a piedi! Il percorso è ancora da decidere ma non sarà troppo impegnativo. Chi si volesse aggregare ce lo dica che almeno ci organizziamo con le macchine.

  21. Ma è vero che la Pro Loco di Apecchio non sarà tra le pro loco presenti alla festa della Montagna? È una maldicenza o verità? Non è una polemica ma è solo una richiesta di chiarimento!

Rispondi a Riccardo Del Turco Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *