l’ondata di caldo in atto è determinata da una azione controbilanciata dettata dall’isolamento di una saccatura nord atlantica che nelle prossime ore cercherà la sua collocazione fra penisola iberica e coste atlantiche portoghesi.
Tale dinamica avrà il merito di dare il via ad una risposta termo dinamica che spingerà aria calda di matrice nord- africana sul mediterraneo centrale.
Questa dinamica mostra la posizione del CUT OFF portoghese che tanto ha impegnato i modelli nella sua probabile collocazione ; sarà quindi oramai probabile la prima onda calda della stagione che vedrà il suo zenit esplicarsi fra la giornata di lunedi 17 e di giovedi 20. fig. 1
Proseguendo, andando avanti nella determinazione si nota una unanimità sul medesimo trascinamento della goccia fredda verso est seppur poi ogni singolo modello va a collocarlo differentemente nello scacchiere mediterraneo; appare però probabile che l’onda calda avrà il suo termine entro la fine settimana e la terza decade di giugno quindi possa poi manifestarsi con caratteri di instabilità estiva a tratti marcata,enfatizzata dal ciclo diurno e supportata da una situazione in quota che dovrebbe vedere diminuire il suo spessore geopotenziale facilitando cosi le genesi temporalesche.
In conclusione vorrei aggiungere che nella fase di transizione e trasporto del cut off portoghese verso oriente la fascia di convergenza fra rimonta sub tropicale e azione ciclonica della goccia fredda ,potrebbe essere interessata da fenomeni localizzati ma dal potenziale notevole in quanto l’umidità latente ,i suoli caldi e i primi sbuffi freddi in quota potrebbero creare le condizioni per la formazioni di importanti grappoli temporaleschi soprattutto nelle zone interne e a ridosso dei rilievi.Fig. 2
riccardo per apecchio.net
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Citazione dal post precedente:
“…appare però probabile che l’onda calda avrà il suo termine entro la fine settimana e la terza decade di giugno quindi possa poi manifestarsi con caratteri di instabilità estiva a tratti marcata, enfatizzata dal ciclo diurno e supportata da una situazione in quota che dovrebbe vedere diminuire il suo spessore geopotenziale facilitando così le genesi temporalesche”
Ricky stai bene? Ti è successo qualcosa?
Volevi forse dire che “a fine settimana, durante il giorno potremmo avere temporali”? O è una dichiarazione di guerra!
Ha ragione chi dice che metto il becco dappertutto, ma santo Dio…
Alvin,Riccardo si esprime in termini tecnici molto adeguati.Tra l’altro le sue previsioni sono veritiere.Quindi se non riesci a capire le parole o studi o t’arrangi.ciao
Concordo sull’affidabilità di Ricky, attendibile e a volte più preciso dei vari Epson Meteo ecc. Tra l’altro ho già avuto modo di complimentarmi con lui.
Penso che un linguaggio scorrevole, quando è possibile (ed in questo caso lo era) sia più piacevole per il lettore, nonchè più efficace ed accattivante.
Poi, se per dire 4, c’è chi preferisce dire “radice quadra di 16” libero di farlo. Ci mancherebbe!