No al pedaggio sulla E78: raccolte 6000 firme


CALCINELLI DI SALTARA (PU) – Di fronte ad un numeroso pubblico, si è svolto venerdì sera a Calcinelli l’incontro organizzato dal movimento locale e trasversale “Fronte di Azione Popolare PU” per fare il punto della situazione sulla battaglia del “No pedaggio” nella E78. Durante la serata si è fatta la cronistoria di questa mobilitazione e si sono presentate le azioni future che si intraprenderanno. Il presidente del FAP Giacomo Rossi ha affermato “La battaglia contro il pedaggio e contro la paventata chiusura delle uscite continua. Siamo arrivati ad oltre 6000 firme in poco più di un mese, dimostrazione che la gente sta con noi, così come hanno fatto molti Comuni della Provincia che hanno approvato il nostro ordine del giorno contro il pedaggio. Anche il tessuto economico e sociale della Provincia ha appoggiato la Nostra battaglia solo il Presidente Ricci e Spacca vogliono il pedaggiamento della E78. Ultimamente, proprio il presidente Spacca, ha addirittura affermato che non conosce il progetto della E78 il quale secondo lui, sarebbe stato depositato dalle ditte realizzatrici al Ministero e chiuso dentro una valigetta. Tutto ciò ha dell’incredibile, visto che lo stesso Spacca ha presentato lo stesso progetto qualche mese fa a Pesaro e lo stesso progetto è stato presentato anche il Consiglio provinciale”. Aggiunge Rossi “A questo punto le cose sono due o Spacca racconta delle evidenti bugie o crede che siamo tutti cretini”. Il giovane Rossi ha poi ribadito “Siamo naturalmente favorevoli al completamento della Fano-Grosseto, ma se il pedaggio deve essere messo, venisse posto sui tratti da realizzare e non di certo su quelli già fatti e già pagati dai cittadini. Continuiamo poi a non capire perchè la Quadrilatero nel sud delle Marche la stanno realizzando gratis e noi dovremmo pagarci questa strada che aspettiamo oramai da mezzo secolo”. All’incontro sono intervenuti il sindaco e vicesindaco di Saltara, il Sindaco di Cartoceto, rappresentanti dell’FVM e diversi imprenditori locali tutti naturalmente contrari al pedaggio e alla paventata chiusura delle uscite. Intanto il FAP fa sapere che recapiterà le firme raccolte in Regione ma che intende continuare la raccolta fino la fine di Marzo visto il cospicuo numero di gente che sta rispondendo a questa petizione. Inoltre il Fap chiederà un impegno scritto a tutti i candidati del territorio al Parlamento affinchè si adoperino per il completamento della Fano-Grosseto senza pedaggio nei tratti esistenti. Questa battaglia del FAP dunque, si allarga e continua.
COMUNICATO STAMPA
F.A.P.

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