70 thoughts on “Festival Nazionale Alogastronomia

  1. Cimo spero che tu non abbia travisato le mie parole, non sono uno di quelli che gode quando un qualcosa non riesce, è che mi aspettavo più gente, ma se mi dici che c’erano le persone giuste meglio così.
    Forse abbiamo modi diversi di vedere le cose. Spero che non fra 5, ma già dal prossimo anno i vostri progetti vadano in porto. Vi faccio i più sinceri auguri.
    PS
    Fate in modo che la birra ad Apecchio costi meno, creiamo un porto franco del gusto

  2. Ciao Pioggia,
    Fa ridere chiamarci per nic 🙂
    Non ho travisato le tue parole ma ci sono purtroppo in Apecchio personaggi del genere.
    Te da come ti presenti non sei tra quelli.
    Magari mi hai capito male ma sono anche cotto dopo tre mesi di lavoro sodo per coordinare tutto.
    Vedere in modo diverso le cose aiuta perché è il confronto che porta la soluzione, noi ora abbiamo segnato tutto quello che dobbiamo migliorare e perfezionare. Quindi anche i tuo consiglio aiuta e ti ringrazio.
    Io ho detto 5 anni perché il progetto presentato in Regione è di 5 anni ma da come vedo le cose, dai contatti presi credo che gia dal prossimo anno siamo sopra il 50% del da fare.
    Grazie per gli auguri !
    Io mi auguro di avere una collaborazione con te !
    Per i costi (come ti ho gia detto…. credo di aver capito ci sei) siamo gia in contatto con i commerciali delle aziende per avere il “porto franco”

    Ciao Grande !!!
    Cimo

  3. Visto, con piacere, che possiamo dialogare pacificamente, provo a lasciare anche io un mio consiglio:
    Tra le due aree della piazza S. Martino e della piazzetta della chiesa della Madonna, stonava tremendamente il vuoto lasciato dalla via Garibaldi.
    In questa zona, ci metterei delle bancarelle con articoli particolari e anche degli animatori, comunque tutto di qualita’ superiore in tono con lo stile della manifestazione.
    Bravi e in bocca al lupo.

  4. Tanti apecchiesi si sono recati al festival!Ma se a certi non piaciono i convegni era dura rimanere tanto nel posto.Visita al palazzo,bere una buona birra ,un saluto al presidente e poi a casa.Boh non criticare sempre gli apecchiesi e i ristoranti,i primi sarebbero rimasti volentieri in quanto ai secondi non gli a cercato nessuno.

  5. molti apecchiesi non avevano nemmeno capito se il festival era ad invito oppure aperto a tutti..
    vorrei dire che per me qualsiasi cosa fatta per il paese è buona ma cimo vola bass, già dalle migliaia di persone che avrebbero partecipato al festival t’è tocchèt abassat a dì qualche centinaia…amò scappi fori con sta robba del nuovo vin italy apecchiese…mmmm.. ma me m sembra che esageri en pò.. mica perchè io t’el auguro ma guarda che dopp è dura a ridimensionass eh!!

  6. Ciao a tutti,
    condividiamo tutte le critiche e consigli e ci fa molto piacere !

    ALCE: L’idea tua è già in cantiere e il prossimo anno sarà fatta. Non siamo riusciti per tempistiche legati ai birrifici regionali. Ma come avrai notato erano presenti in persona fisica. Il consorzio che abbiamo costituito è per arrivare a questo. Crepi il lupo.
    Esci allo scoperto che abbiamo bisogno di tutti !!!

    BOH!: Grazie… sei l’unico che dopo averlo richiesto ti sei presentato in persona ! Complimenti!

    ANONIMO: L’evento era di presentazione, abbiamo un progetto a lungo termine per cui i convegni servo.
    La differenza è che noi non vogliamo la sagra ma la cultura della birra e qualcuno deve spiegarla.
    Abbiamo fatto la presentazione, parlato di come si produce, i finanziamenti legati, il turismo… è intervenuto slow food…
    Calcola che ogni convegno a me ha aperto diversi contatti pe ril paese per cui… che dire….
    Ci vediamo al Salone del Gusto e li grazie alla nuova parola potrò essere felice di parlare di Apecchio e di tutto quello che c’è!

    LOCCA:i ristoranti sono stati avviati con lettere, riunioni ecc.
    Li abbiamo coinvolti promuovendo i loro menu!
    Abbiamo rinunciato ad uno sponsor di 2000 euro da un ristorante esterno pur di far lavorare i nostri.
    La pizzeria che c’era è un progetto provinciale e sarà potenziata.
    Il nostro progetto prevede creare posti di lavoro e non toglierli !
    L’evento era libero tanto è che ho sfruttato la rusamaia e lo spettacolo di Lanfranco per invitare tutti consegnando all’entrata il volantino. C’erano i manifesti.
    Potenzieremo anche questo!
    Mediaticamente abbiamo avuto un successo… quanto mai si parla di Apecchio in certi quotidiani, in TV ?
    Visita il sito http://www.festivalalogastronomia.it e guarda la rassegna stampa.

    Il nostro obiettivo non è quello di dire ho portato più o meno gente…. noi cerchiamo di creare dei posti di lavoro per Apecchio.
    Asopettate la fine dell’anno e poi si vedrà.

    Sfruttate il momento che non serve strumentalizzare ma serve progettare per il futuro !!!

    Cimo

  7. Cimo…davè…con sti post lunghissimi fai rimpiangere Alvin; a proposito, avete notizie del più grande fomentatore del web?

  8. ei alo, lo so che en sem abitueti a un che ci spiega quel che fa!
    Per una volta che ci lem, lasciamolo fare.
    Vai Cimo ti ascoltiamo volentieri!!!!!!

  9. Hahahahah !!!
    Grandi tutti !!!
    Scusate… ma io ci credo e ho tutto in testa e nel cuore !!!
    Cmq dai… beviamoci sta birra tutti insieme !!!
    Ciao Ciao
    CIMO

  10. @cimo: perché non aggiornate la pagina di Wikipedia di Apecchio inserendovi anche qualche nozione sul fatto che sia Città della Birra?
    Secondo me porterebbe più pubblicità questa cosa che tante altre.

  11. Un anno fa Apecchio.net .Cimo 07.09.2012 alle ore 01.26.Il nostro progetto prevede creare posti di lavoro e non toglierli!!!!!!!!!!!!Allora perche il vice presidente dell associazione fa la guida togliendo lavoro a chi lo fa di professione?

  12. Ciao,
    “prevede creare posti di lavoro” io lo intendo che ognuno di noi può cerare un lavoro dietro questo progetto con i propri mezzi LEGALI e non illegali.
    Quello che ognuno fa ne è responsabile personalmente.
    Con Daniela Rossi abbiamo parlato anche di questo e se lo hai notato abbiamo fatto delle viste guidate.
    Se hai notato,(in tanti me lo chiedono) non ho mai fatto delle degustazioni in sede o aperto la sede al pubblico, se non in occasioni come le cantine o simili, perchè la stessa è INLEGALE dal punto di vista sanitario e finanziario. Io credo che l’attività debba farla chi paga le tasse.
    Noi non vendiamo birra, il nostro ruolo è fare promozione e creare interesse a guadagnare con il progetto.
    Certo è che chi ha un’attività un minimo di servizio debba farlo!!!
    Ora che il progetto ha preso piede bene allargheremo il direttivo inserendo altre figure professionali. Daniela è una di queste. I ristoratori idem. Poi chi ne vorrà far parte dando il proprio contributo, non economico ma strutturale, è ben accetto.
    Grazie della informazione, ne prendo atto!
    Mi piacerebbe sapere chi sei in anonimato così ne parliamo….
    338 339 4242
    Alocimo

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