16 thoughts on “I comuni ricicloni

  1. a quanto ammonta la percentuale di riciclaggio totale? nel 2010 era intorno al 7% agli ultimi posti della provincia, speriamo che ora si ben al di sopra e non al 17%

  2. l’unico modo per elevbare la differenziata è il “porta a porta” esperienza diretta nel comune dove abito….. si viaggia a percentuali ben sopra il 90%

  3. certo che la raccolta differenziata è una buona cosa e tutti ci impegnamo a farla più o meno bene, ma non vale a nulla l’impegno se non si ha la possibilità di poter gettare ogni rifiuto sul contenitore appropriato visto che tutti i giorni sono colmi e stracolmi di roba visti i ritardi del ritiro da chi di dovere

  4. NON È VALIDA LA PRIMA PERCENTUALE MA LA SECONDA:
    i rifiuti che vengono portati nei centri di riciclaggio non vengono subito rimessi “in circolazione” ma vengono controllati e, se idonei, viene iniziato il processo di riciclaggio.
    Dalla prima percentuale di raccolta si fa subito a scender della metà causa ” pessima qualità” del rifiuto che ,quindi ,viene scartato e sepolto con l’indifferenziata alla discarica.
    In Italia siamo indietro anni luce dalla scuola scandinava o tedesca (maestri in questo settore) e, purtoppo, per colpa delle malgestioni di chi ci ha governato e ci governa, il discorso da bar “…..mo tant’ dopp’ armistn’ nicòsa” è molto diffuso; questa mancata fiducia ci porta a far male la raccolta e quindi scende sia la percentuale che la qualità.
    Per STARNA: il porta a porta alza si la percentuale di differenziata (il tuo 90% si abbasserà ad un 45/50 % ad essere PARECCHIO OTTIMISTI!!!) ma andrà ad alzare i costi di raccolta NOTEVOLMENTE!!!! Il triplo di operatori,il triplo dei mezzi,con relativi costi di manutenzione,benzina,assicurazione ecc. Le percentuali poi son tutte da controllare in quanto, per rientrare nei parametri imposti dall’Europa e quindi non prendere l’ ECOTASSA che ricadrebbe sulle bollette degli utenti, si farebbe di tutto…..poi….parecchie volte le spareno giganti ( come il tuo 90 %… neanche in Svezia la fanno) per fare bella figura.Non so tra quanto tempo verrà messo in circolazione ma so che la Marche Multiservizi ha in progetto il Dizionario dei rifiuti che vi aiuterà a smaltire quei materiali un pò più “difficili da buttare” Mi sono appena accorto di aver fatto un post lungo quasi come quelli di Alvin ( il quale spero che intervenga!!!) quindi vi saluto.gap

  5. Caro Gap, saro brevissimo!
    Con temperature di 30-35° il contenitore dell’umido davanti casa è una “fabbrica di colera”. Appestante, strapieno e non svuotato da giorni e giorni.
    Quando (due settimane fa) è stato lavato dall’apposito automezzo, è fuoriuscita (forse inavvertitamente) l’acqua del lavaggio. Il profumo te lo lascio immaginare.
    Ok carta, vetro e plastica, ma sull’umido qualcosa da rivedere nella raccolta c’è eccome.

  6. Ho notato il post di “anonimo” (19/07/2012 10:35) solo ora e vado a rispondere sia a lui che ad Alvin:
    se i bidoni sono pieni e non avete la possibilità di buttare la roba non vi resta che telefonare alla Marche Multiservizi e incazzarvi come le iene (qui a Pesaro fanno così e funziona quasi sempre);minacciate di fare foto e pubblicarle on web o sul giornale, dite che avete visto l’operatore non svuotare il bidone dite qualsiasi cosa ma tacere è accettare un pessimo servizio. Ricordatevi che i vostri soldi sono buoni e il servizio che pagate deve essere buono. Vale anche per il lavaggio dei cassonetti: da contratto alla Marche Multiservizi spetta il lavaggio del solo bidone marrone (l’estate una volta ogni 15 gg……..in inverno non lo so). È chiaro che se il bidone viene suotato regolarmente (tre volta a settimana) è un conto ma se si permette la formazione di bagarozzi grossi come le serpi è un altro conto…………PROTESTATE!!!

  7. Giusto GAP ma ti posso garantire che gli addetti alla raccolta controllano e se c’è qualcosa che non va lasciano quello non correttamente smaltito con tanto di “ammonizione” . e comunque è un grosso INCENTIVO alla diffenziazione corretta che piano piano migliora nella sua qualità… ora voglio cercare i dati della raccolta “netta “…

  8. Intendi che io facevo per dire alcuni dati: è chiaro che è giusto incentivare la raccolta per migliorare; qui, gli ispettori ambientali, hanno fatto diverse multe alle persone sorprese a sbagliare. Un passo importante sarebbe, secondo me, imporre di produrre SOLO con materiale riciclabile: alzerebbe la prima percentuale notevolmente. Comunque dai…..l’importante è migliorare no??…….oh…tutte ‘ste informazioni mica enn gratis….quand’ c’ vedem’ hei da paghè da be!!!gap

  9. Ho letto sul Corriere Adriatico che nel comune di fossombrone la prossima settimana saranno di pattuglia i vigili per vedere chi effettua la differenziata e in caso punire i trasgressori. Bisogna arrivare al 65% per rispettare il decreto regionale.
    Personalmente mandai una lettera in comune per chiedere una cosa del genere, mi è stato risposto che era compito di marche multi servizi, per fortuna c’è chi si applica invece che delegare ad altri. Quando cominciamo a prendere come esempio chi fa meglio di noi?
    Attualmente a che per entuale siamo di differenziata?

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