12 thoughts on “Apecchio in Umbria ?!

  1. non mi sento umbro, ne tanto meno marchigiano. per quello che ci da la provincia, per non dire poi la regione, potremmo quasi stare benissimo da soli.

    M.A.V.
    Movimento Autonomo Vaccareccia

  2. Mo panacca sa vol? quand arvien romp sol i cojoni ma quelli che stan davanti al bar a discorra al 15 d’agost, che vol gi a let!!
    Mah!

  3. Cosa cambierebbe essere l’ ultimo comune della provincia di Perugia
    ( geograficamente parlando ) anziché quello della provincia di Pesaro Urbino?……

  4. ma l’umbria cosa ne pensa? quali sarebbero i pro?e i contro? panacca se fa la proposta avria anch da spieghè ben el perchè!!

  5. Città di Castello, per dimensioni, è una cittadina che offre un po’ di tutto. Sul versante pesarese devi arrivare a Fano per trovare le stesse cose, quindi per ragioni logistiche gli apecchiesi vertono molto più su Castello.
    Ma sulla “secessione” e sul confluire su Perugia ho forti perplessità. Come dice Marche-Pride, saremmo comunque l'”ultimo comune” e si sa che dei “lontani” ci si dimentica molto più che dei “vicini”. Quanto gliene frega di noi ai perugini lo si vede quando nevica: Strada perfetta da qui al confine (La Lastra), mezzo metro di neve dalla parte di là e per vederla pulita aspetti il sole.
    Ai comuni passati sotto Rimini (Novafeltria ecc) non sta andando granchè bene. Amici di li mi dicono che forse forse stavano meglio prima. Gli hanno aumentato le tasse locali, i vigili del riminese fanno stragi di multe, ecc.
    Certo non possiamo considerarci soddisfatti della nostra provincia, anzi li prenderei volentieri a calci in culo, ma cambiare potrebbe essere un cadere dalla padella alla brace.

  6. Le Marche stanno diventando la nuova frontiera turistica, tutti stanno chiamando e pensando alla nostra regione come alla “nuova Toscana”. 15 anni fa sarebbe stata un’ottima proposta quella di passare in Umbria, adesso no.
    Serve pazienza ma ci godremo piu’ turisti e soldi buoni di fuori nei prossimi anni.

Rispondi a TNT Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *